Enciclopedia delle armi - a cura di Edoardo Mori
    torna indietro
 

 

back

BANCA DATI DI ARMI ED ARMIERI

| A | B | C | D | E | F | G | H | I | J | K | L | M | N | O | P | Q | R | S | T | U | V | W | X | Y | Z |

C

Caem Giulio
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Caimo (Caino)
Giovan Battista, Armiere italiano,  Milano, 1710
Caimo (Caino)
Giovan Pietro, Milano), 1590
Caino
Carlo di Giovan Pietro, Armiere italiano,  Milano, 1600
Cajot
R., Armiere del Belgio, 1934
Calabresi
Pietro, Armiere italiano,  Milano, 1834
Calafiot e Co
Armiere italiano,  Torino, 1775
Callewaert
L., Armiere del Belgio, 1924
Callin
Giovanni Pietro, Armiere italiano,  Genova, 1685
Calmet
Armiere italiano,  Genova, 1860
Calorio (Cadorio)
Torquato, Armiere italiano,  Roma, 1602
Caltrani
Bartolomeo, Armiere italiano,  Bologna, 1775
Caltrani
Francesco, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1775
Caltrani
Giuseppe, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS),
Caltrani
Ludovico, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS),
Calzolari Ildebrando
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Calzoni Battista
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Calzoni Caterina
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Camassi
Giovan Battista, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), fine 18° sec.
Cameri
Santo, Armiere italiano,  Brescia, 1788 incisore
Caminada
Santo, Armiere italiano,  Milano , 1840
Campi
Girolamo, Armiere italiano,  Milano, 1693
Camuti (Camuto, Camin)
Armiere italiano,  Milano), 1666
Canardouze
Marchio degli armieri del Belgio Wilmart Eugène e Ernest, 1926
Cani
Ventura, Armiere italiano,  Brescia, 1585
Canivell
Armiere italiano,  Napoli, 1820
Cantoni
Cristoforo, Armiere italiano,  Brescia, 1560-1620
Cap & Gilles
Fabbricanti di canne, 1904
CAP Fils
J.L., Fabbricante di armi del Belgio, 1885
Caponatti (Caponate)
Francesco, Armiere italiano,  Brescia, 1680
Caponatti (Caponate)
Lodovico, Armiere italiano,  Brescia, 1690
Carabin
J., Armiere del Belgio, 1889
Carabine Pieper
Marchio del fabbricante belga Pieper Nicolas, 1906-1918
Caraffa
Armiere italiano,  Gandino, 1720
Carapelli
Giacomo, Armiere italiano,  Roma, 1601
Carasi Mario
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Carat
Francisco, Armiere italiano,  Brescia, 1680
Caraure
Francesco, Armiere italiano,  Brescia, 1650
Carcano
Salvatore, Armiere italiano,  Torino, 18027
Carelli
Biagio, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1790
Carini Davide
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Carini Francesco
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Carini Giovanni
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Carlberg
H., Armiere del Belgio, 1889
Carli
Bernardo, Armiere italiano,  Roma, 1671
Carli
Nicola, Armiere italiano,  Napoli, 1700
Carlo Riva
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Caron
Alphonse, Armiere del Belgio, 1859
Carpentier
D., Armiere del Belgio, 1889
Carrara
Antonio, Armiere italiano,  Brescia, 1594
Cartoucherie Belge S.A.
Fabbricante di munizioni del Belgio, 1920
Cartoucherie Russo-Belge S.A.
Fabbricante di munizioni del Belgio, 1901

Cartuccia a spillo
 È nota come Lefauchaux, ma questi ha solo brevettato nel 1836 un revolver che impiegava la cartuccia a spillo. L’idea della cartuccia risale  al francese Pottet che nel 1829 brevettò una cartuccia con fondello estraibile dal corpo del bossolo e con al centro un pernetto sporgente. Nel 1932 Lepage spostò il pernetto lateralmente; poi venne Lefauchaux e infine nel 1840 Jarre figlio. Brevetti successivi si preoccuparono di assicurare la tenuta dei gas fra bossolo e spillo. La cartuccia era di per sé buona; la sua fama venne un po’ danneggiata dalle infinite imitazioni scadenti  dei revolver Lefauchaux (invece molto buoni, tanto che nel 1863 un revolver della sua fabbrica venne adottato dall’esercito francese).

spillo

Cartuccia senza bossolo
 La prima pare essere quella del belga Jules Van Langehoven che nel 1965ha prodotto per la soc. Daisy la cartuccia Daisy Caseless .22 ( o VL . 22 Caseless) per una carabina a leva della stessa da 40 colpi. La polvere è incollata sotto forma di cilindretto compresso alla base del proiettile
Carugati
Carlo, Armiere italiano,  Milano, 1666
Carugati
Giovanni Giacomo, Milano, 1702
Carxhon
A., Armiere del Belgio, 11889
Casarini Libero
Gambara 1977, esistente dopo II G.M. 
Casartelli Carlo
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Casartelli Carlo
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Casiraghi
Angelo, forse di Brescia, 1700

Cassa silenziatrice
 quando si spara in locali chiusi il rumori viene accentuato dagli echi, Il tedesco Siegfried Hubner ha ideato una cassa silenziatrice che abbatte il suo di un’arma da 18 a 20 decibel. È costituita da una cassa di legno di cm 200 lunghezza x70 larghezza x 80 altezza , rivestita all’interno con materiale fonoassorbente e munite dalla parte del tiratore di una finestra di cm 40 x 50 in cui si infila arma a braccio quando si spara. Attenzione: occorre massima pulizia dei residui di sparo all’interno, altrimenti la cassa può esplodere e incendiarsi con pericolo mortale. 

Cassamali Luigi
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Castelani Adria
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Castellani Bruno
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Castellani Emilio
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Castellani Fabio
Gardone VT (BS) 1980, esistente dopo II G.M. 
Castellini
Giacomo, Armiere italiano,  Roma, 1676
Castellini
Giovan Paolo, Armiere italiano,  Roma, 1607
Castiglione
Antonio, Armiere italiano,  Brescia, 1815
Catane (Catine)
Giovanni, Armiere italiano,  Brescia, 1690
Cattaneo
Francesco, Armiere italiano,  Milano, 1826
Cattaneo
Giovanni, Armiere italiano,  Milano, 1647
Cavagnola
Antonio Maria, Armiere italiano,  Milano, 1668
Cavallin
F., Armiere italiano,  Brescia, 1720
Cavatton Nella
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cavenago
Giovan Battista, Armiere italiano,  Milano, 18° sec.
Caveriago (Caverago)
Giovanni, Armiere italiano,  Milano, 1680
Cavicchioli
Antonio, Armiere italiano,  Modena, 1750
Ceccarone
Arcangelo, Armiere italiano,  Roma, 1629
Ceccarone
Felice, Armiere italiano,  Roma, 1632
Ceccarone
Gregorio, Armiere italiano,  Roma, 1627
Ceccarone
Marino, Armiere italiano,  Roma, 1626
Ceccarone
Massimo, Armiere italiano,  Roma, 1626
Ceccarone
Pietro, Armiere italiano,  Roma, 1643
Cecchi (Acqua Fresca e Acquafresca)
Matteo di Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1651
Cecchi (Acqua Fresca)
Angelo Maria di Pietro, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1696
Cecchi (Acqua Fresca)
Francesco di Angelo, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1618
Cecchi (Acqua Fresca)
Francesco di Battista, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1618
Cecchi (Acqua Fresca)
Giovan Battista di Francesco, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1612
Cecchi (Acqua Fresca)
Giovan Francesco di Pietro, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1691
Cecchi (Acqua Fresca)
Giuseppe Maria di Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1667
Cecchi (Acqua Fresca)
Luigi, Armiere italiano,  Toscana, 1750
Cecchi (Acqua Fresca)
Matteo di Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1651
Cecchi (Acqua Fresca)
Michele, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1676
Cecchi (Acqua Fresca)
Pietro Antonio, Armiere italiano,  Bargi (BO),
Cecchi (Acqua Fresca)
Pietro di Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1652
Cecchi (Acqua Fresca)
Sebastiano (Bastiano) Angelo di Pietro, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1694
Cecchi (Acqua Fresca)
Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1609
Cecchi (Acqua Fresca)
Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1619  -1692; ideatore di un fucile a ripetizione analogo al Lorenzoni
Cecchi (Acqua Fresca)
Stefano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1654
Cecchi (Acquafresca o Acqua Fresca)
Stefano Maria, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1710
Cecchi
 Pietro, Armiere italiano,  Bargi(BO), 1600  
Cecchi
Angelo, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1612
Cecchi
Battista , Armiere italiano,  Bargi (BO), 1574
Cecchi
Sebastiano di Battista, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1615
Cecchi
Sebastiano di Battista, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1660
Cecchi
Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1609
Cecchi
Stefano Maria di Sebastiano, Armiere italiano,  Bargi (BO), 1754
Ceig
Armiere italiano,  Pistoia, 1715
Celerier
Francois, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1872
Cellini
Benvenuto, Armiere italiano,  Firenze, 1500
Cenci
Vincenzo, Armiere italiano,  Roma, 1670
Centaure
Marchio della fabbrica belga Pieper Aciens établissements, 1910
Cenzutti
Jo, Armiere italiano,  Pontebba, 1580 (moschetti a retrocarica sistema Lorini)
Cerboncelli
 Diacinto, Armiere italiano,  Anghiari, 1710
Cerboncelli
 Giuseppe di Diacinto, Armiere italiano,  Anghiari, 1743
Ceretti Giuseppe
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cerilli (Cirielli)
Ampelio, Armiere italiano,  Roma, 1826
Cerrai e Picinali
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cetterio
Paolo, Armiere italiano,  Brescia, 1690
Chaineaux
P., Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1859
Chaineux
J.L., Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1864
Chaineux
J, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1858
Chaligare (Chaligave)
Galeazzo, forse di Brescia, 1680
Chanteux Frère
T., Armiere del Belgio, 1889
Chantraine
|Armiere del Belgio , 1889
Charles & Novent
Armiere del Belgio, 1851
Charlier
N., Armiere del Belgio, 1889
Charlier
Charles, Armiere del Belgio, 1847
Charlier
Ph., Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1852

Charola y Anitua
 Piccola pistola semiautomatica spagnola della ditta Garate y Anitua costruita nel 1897 in cal 5 mm  ( lunghezza 25,4 mm, bossolo a bottiglia 18,15 mm, diametro fondello 7,2 mm, proiettile 5,15 mm). Questa munizione venne usata nella pistola Clementi con denominazione cal. 5 mm Clementi, costruita dal 1903 al 1932. 

Chassepot I 1863
 Fucile della marina francese dal 1865. Usa il sistema di otturazione Terry modificato dal Sachet con un otturatore a testa di  gomma. Non è ancora ad ago.
Chassepot I 1863

 

Chaumont
Fabbricante di armi del Belgio, 1891
Chaumont
Felix, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1862
Chaumont
G., Armiere del Belgio, 1889
Chaumont
M.J., Armiere del Belgio, 1847
Chauvot-Lepine-Piot-Lepage
Fabbricante di armi del Belgio, 1881
Chiappa Ezechiele
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Chiaramonte
Armiere italiano,  Napoli, 1775
Chiarini Aldo
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Chidati
Giovanni, Armiere italiano,  Roma, 1639
Chinelli
Alberto, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1725
Chinelli
Andrea, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1630
Chinelli
Antonio, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1729
Chinelli
Apollonio, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1594
Chinelli
Bartolomeo (Bartolo), Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1672
Chinelli
Ercole, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1629
Chinelli
Francesco, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1630
Chinelli
Gabriello, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1688
Chinelli
Geronimo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1533, capostipite
Chinelli
Giovanni Battista, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1542
Chinelli
Giovanni, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1688
Chinelli
Giulio Cesare, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1696
Chinelli
Giuseppe, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1650
Chinelli
Lorenzo di Paolo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1676
Chinelli
Ottavio di Paolo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1676
Chinelli
Paolo di Tomaso, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1580 (importante produttore)
Chinelli
Piero, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1688
Chinelli
Pietro Paolo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1810
Chinelli
Tomaso, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1626
Chinelli
Tomaso, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1626
Chinelli
Tomaso, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1726
Chinelli
Venturino, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1546
Chinelli
Vicenzo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1630
Chiosi
Giovanni Francesco, Armiere italiano,  Roma, 1648 3
Chiosi
Girolamo, Armiere italiano,  Roma, 1635

Chiusura
Può essere a blocco od a cilindro
Quelle a blocco cadente sono di due tipi: Chiusura a blocco girevole in cui il blocco è incernierato nella parte posteriore e si apre per azione della leva che lo fa abbassare (Peaboody, Martini Henry, Werder ?   (Kolbe, Tanner,   Büchel, Reform, Aydt). Chiusura a blocco verticale in cui il blocco si muove verticalmente (Büchel,  Haenel, Langenhan, Weihrauch, Goudes, Sharps, Comblain).

Comblain Hubert Joseph
Inventore belga di Charette (Liegi) ideatore del blocco di chiusura a caduta verticale adottato nel fucile belga per i Chasseur nel 1870 e per la guardia civile nel 1871. Prima era usato il sistema di chiusa a tabacchiera Albini- Brändlin o la modifica Terssen. Il sistema Comblain è un miglioramento del sistema Sharps per cartucce metaliche del 1869.
Il sistena è geniale nellla sua semplicità ( 8 pezzi più 6 viti). Il primo modello di fucile venne prodotto nel 1867 dalla ditta Lambin & Cie.
L’armamento avviene abbassando il guardamano, l’intero blocco di culatta cavo che contiene tutto il meccanismo scende lungo una scanalatura fresata nella scatola di culatta; il cane viene armato automaticamente e l’estrattore è spinto all’indietro da una sporgenza del guardamano.
Per sparare si abbassava la leva-guardamano, si introduceva a mano una cartuccia nella canna e si rialzava la leva. Si riusciva a sparare 14 colpi al minuto come con gli altri fucili analoghi (Werder, Martini- Henry).  
Un modello con piccol modifiche venen adottato dal Brasile.
E' noto un revolver a fascio di canne (Pepperbox) segnato Comblain del 1855  

Comblain

 

Christophe
Julien, Armiere del Belgio, 1906
Christophe
Louis, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1863
Cicara
Filippo, Armiere italiano,  Roma, 1826
Cicarelli, Filippo, Armiere italiano,  Roma, 1800
Cicugnoni, Simone, Armiere italiano,  Roma, 1826
Cigolini Edoardo
Lana (BZ) 1968, esistente dopo II G.M. 
Cinfoli, Giuseppe, Armiere italiano,  Roma, 1696
Cioli
Stefano, Armiere italiano,  Brescia, 1675
Ciper (Ciurpa)
Giovanni, Armiere italiano,  Milano, 1670
Ciper
Francesco, Armiere italiano,  Milano, 1686
Civadda
Luigi, Armiere italiano,  San Giuseppe (VC), 1800
Clarembaux
F. , Armiere e Inventore del Belgio, 1936
Clarus
Bruno, Inventore del Belgio, 1906
Clausi
Francesco, Armiere italiano,  Roma, 1826
Clausi
Nicola, Armiere italiano,  Roma, 1795
Clavarino
Antonio, Armiere italiano,  Genova, 1841
Clement
Charles Philibert, Fabbricante di armi del Belgio, 1883
Clement
Lucien, Fabbricante di armi del Belgio, 1862-1899
Clement-Dolman J.
Fabbricante di armi del Belgio, 1913
Clerc, le
Jean Baptiste, Armiere italiano,  Torino, 1775
Clerdent
N., Armiere del Belgio, 1872
Clesse
Antoine, Armiere del Belgio, 1860-1868
Clic-Clac
Revolver con impugnatura a coda di pesce di Fraipoint Emile, Belgio 1903
Climax
Marchio dell’Armiere del Belgio belga Müller Louis, 1883
Cloes
J.J., Armiere e Inventore del Belgio, 1867-1869
Closset
Una dozzina di armieri del Belgio non distinguibili,
Club
Marchio dell’Armiere del Belgio belga Müller Louis, 1883
Cocchi
Francesco, Armiere italiano,  Roma, 1648
Cocchi
Oliviero, Armiere italiano,  Roma, 1605
Coccoli Pietro
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Coene
Georges J.J., Armiere del Belgio, 1923
Coene
Jean, 1920
Coene-Woit
Armand, Armiere del Belgio, 1919
Colard
Louis, Armiere del Belgio, 1865
Colet Frères
Armiere del Belgio, 1924
Collard
Henri, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1927
Collette
Vari armieri del Belgio dal 1850 in poi,
Colleye
Vari armieri del Belgio fra 1855 e 1882,
Colli
Faustino (Fausti), Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1740
Collings
Hadelin, Armiere del Belgio, 1899-1924
Collings
Hadelin, Fabbricante di armi del Belgio, 1924-1949
Colombini Alberto
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Colombo Emilio
Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Colombo
 Carlo Maria, Armiere italiano,  Milano, 1800
Colombo
Angelo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1540
Colombo
Bartolomeo, Armiere italiano,  Roma, 1576
Colombo
Giacomo, Armiere italiano,  Brescia, 1700
Colombo
Giacomo, Armiere italiano,  Milano, 1854  -1867
Colombo
Giovanni Giacomo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS) e Armiere italiano,  Roma, 1595
Colombo
Jeronimo, Armiere italiano,  Brescia, 1570
Comblain H, Lambain L. & Cie
Fabbricante di armi del Belgio, 1868-1879
Comblain
Dieudonné Joseph, Armiere del Belgio, 1850-1855
Comblain
Hubert Joseph, Armiere del Belgio, 1854-1891
Comblain-Dorther
Hubert, Inventore del Belgio, 1910
Cominazzo (Cominazzi)
Marco, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1803
Cominazzo, Giovanni Marco, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1675
Cominazzo
Alovisio di Lazaro, Armiere italiano,  Brescia, 1673
Cominazzo
Angelo di Fortunato, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1660
Cominazzo
Angelodi Lazaro, Armiere italiano,  Brescia, 1563
Cominazzo
Antonio di Lazaro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1635
Cominazzo
Antonio diGiovanni Battista, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1638
Cominazzo
Bartolo , Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1794
Cominazzo
Bartolomeo di Fortunato, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1665
Cominazzo
Bartolomeo di Franceso, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1688
Cominazzo
Bartolomeo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1723
Cominazzo
Carlo di Fortunato, Armiere italiano,  Brescia, 1610  -1662
Cominazzo
Fortunato di Lazaro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1600
Cominazzo
Fortunato di Lazaro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1731
Cominazzo
Fortunato di Lorenzo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS) e Armiere italiano,  Brescia, 1634
Cominazzo
Francesco, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1723
Cominazzo
Giovanni Battista di Jacomo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1637
Cominazzo
Giovanni Battista di Lazaro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1604
Cominazzo
Giovanni di Jacomo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1640  
Cominazzo
Giovanni di Lorenzo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1635
Cominazzo
Giuseppe, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1774
Cominazzo
Jacomo di Fortunato, Armiere italiano,  Brescia, 1606
Cominazzo
Lazarino, Armiere italiano,  Gardone V.T., 1580
Cominazzo
Lazaro di Angelo, 1547
Cominazzo
Lazaro di Angelo, Armiere italiano,  Gardone V.T., 1604
Cominazzo
Lazaro di Antonio, Armiere italiano,  Gardone V.T., 1660
Cominazzo
Lazaro di di Lorenzo, Armiere italiano,  Brescia, 1646  -1680
Cominazzo
Lazaro di Fortunato, Armiere italiano,  Brescia e Armiere italiano,  Gardone V.T., 1600
Cominazzo
Lazaro di Giovanni Battista, Armiere italiano,  Gardone V.T., 1638
Cominazzo
Lazaro di Jacomo, Armiere italiano,  Gardone V.T., 1632
Cominazzo
Lorenzo di Antonio, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1668
Cominazzo
Lorenzo di Fortunato, Armiere italiano,  Brescia e Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1661
Cominazzo
Lorenzo di Giovanni, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1664
Cominazzo
Pietro di Fortunato, Armiere italiano,  Brescia, 1670
Cominazzo
Pietro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1696
Cominazzo
Pio di Lazaro, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1639
Cominazzo
Ricardo di Lorenzo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1649
Cominazzo
Vicenzo, Armiere italiano,  Gardone V.T. (BS), 1675
Cominetto
Antonio Armiere italiano,  Milano, 1702
Compound Damascus
Marchio del fabbricante belga Henri Pieper, 1892-1898
Concari Giovanni, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Concari Giuseppe, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Confalonieri
Armiere italiano,  Milano,
Console
 Giuseppe, Armiere italiano,  Milano, 1812, inventore
Consoli
B., Armiere italiano,  Brescia, 1750
Constable’s Patterne
Marchio del fabbricante belga Simonis Albert, 1873-1900
Contento Eugenio, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Conter
Faustino, Armiere italiano,  Brescia, 1739
Contessa Mario, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Contino
Carlo, Armiere italiano,  Pinerolo, 1720
Contino
Tommaso, Armiere italiano,  Pinerolo, 1680
Contrini Giovanni, Gardone VT 1973, esistente dopo II G.M. 
Cooppal & Cie
Cartucce della Poudrerie Royale de Wetten, Belgio, ca 1930
Coppier
Giovanni, Armiere italiano,  Torino, 1839
Coquette
Philippe, Fabbricante di armi del Belgio, 1868
Coquilhat
Aimé, Fabbricante di armi del Belgio, 1854-1869
Corazza
Giacomo, Armiere italiano,  Roma, 1741
Corazza
Sebastiano, Armiere italiano,  Roma, 1770
Cordy
Antoine & fils, Fabbricante di armi del Belgio, 1929
Cornaro
Giovanni Antonio, Armiere italiano,  Torino, 1594
Cornet De Chasse
Marchio del fabbricante belga Neumann frères et Cie, 1893-1913
Cortes Virgilio, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cortesi Salvatore, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cortivo
 Matteo, Armiere italiano,  Milano, 1800
Cosmi Amerigo, Ancona 1977, esistente dopo II G.M. 
Costa
Battista, Armiere italiano,  Mantova, 17° sec.
Cotel
Bartolomeo, Armiere italiano,  Torino, 1680
Cotelli Francesco, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Coune
Pierre, Armiere del Belgio, 1906
Counet
Léonard Joseph, Fabbricante di armi del Belgio, 1859
Counet
Philippe, Armiere del Belgio e Inventore del Belgio, 1871
Counet
Philippe, Armiere del Belgio, l888
Courally
Ferdinand, Fabbricante di armi del Belgio, 1896-1923; dal 1896 Aug. Lebau-Courally; dal 1902 Webley-Lebau-Courally
Courard
Herman Joseph, Fabbricante di armi del Belgio, 1865
Courard
Hubert Joseph , Fabbricante di armi del Belgio, 1864
Crahay
, Vari armieri del Belgio fra 1854 e 1938
Crahay
Alfred, Armiere del Belgio, 1902
Crescent
Marchio dell’Armiere del Belgio belga Müller Louis, 1883
Crescentini
Benedetto, Armiere italiano,  Roma, 1696
Crespi
 Giuseppe, Armiere italiano,  Milano, 1770
Cristoforo (Cristofaro)
Armiere italiano,  Roma, 1601
Cristoforo
Armiere italiano,  Roma, 1572 (originario di Pontremoli)
Crivelli
 Antonio, Armiere italiano,  Milano, 1823
Crivelli
 Cesare, Armiere italiano,  Milano, 1666
Crivelli
Paolo, Armiere italiano,  Roma, 1643
Crivello
 Pietro, Armiere italiano,  Milano, 1670
Criyo
Cristofano tedesco , Armiere italiano,  Roma, 1601
Croce
 Antonio, Armiere italiano,  Milano, 1753
Croce
Carlo Ambrogio, Armiere italiano,  Milano, 1695
Croce
Giovan Battista, Armiere italiano,  Milano, 1756
Croce
Guglielmo, Armiere italiano,  Roma, 1625
Croute
Théodore, Inventore del Belgio, 1864
Cruzeiro Do Sol
Marchio di Janssen Albery, Belgio 1897
Cuanier
Giacomo, Armiere italiano,  Brescia, 1710
Cucinotta Pietro, Armiere italiano, esistente dopo II G.M. 
Cugno (Zugno), L., Armiere italiano,  Brescia, 1720

Culatta separata
 All’epoca in cui le canne venivano ancora fatte in damasco “a torcione” la resistenza della culatta con le camere di cartuccia non era delle migliori. La ditta tedesca Diana introdusse in sue doppiette a cani esterni la culatta separata e ciò il monoblocco di culatta in acciaio a cui venivano saldate con saldatura zinco le canne in damasco.  Alcuni artigiani del Belgio cercarono di ottenere lo stesso effetto, brunendo la culatta delle canne di damasco!

Curiazo
Antonio Maria, Armiere italiano,  Voghera, 1770

 


torna su
email email - Edoardo Mori top
  http://www.earmi.it - Enciclopedia delle armi © 1997 - 2003 www.earmi.it