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Home > Armi > Atlanti di immagini > Guglielmotti A. Vocabolario Marino e Militare |
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Elefante
Gli antichi bardavanli di ferro, e li incastellavano sul dorso; mettevanvi dieci e quindici combattenti. Spaventavano i cavalli nemici col barrito e col fetore, afferravano colla proboscide, dirompevano e calcavano co' piedi. Bestia bizzarra: e nella furia, terribile anche al padrone.
Elevazione
L'Azione di levare su in alto la bocca de' pezzi quando si voglia giugnere in arcata a tiro lungo per la distanza grande del bersaglio: allora, dopo aggiustatolo nella linea della direzione gli si dà l'angolo di elevazione, secondo le tavole dedotte dagli esperimenti. La maggior amplitudine si avrebbe coll'angolo di 45°, nel vuoto: ma nel fatto concreto si giugne al massimo col 36°.
Elmo
Armatura difensiva da coprire il capo ai guerrieri. Presso tutti i popoli, e dalla più rimota antichità, si è specialmente studiata la difesa del capo, principalissimo membro umano, coprendolo di metallo. E tale copertura divenne poi compiuta nell'età di mezzo, quando non solo il collo, la nuca e il cranio, ma la gola, la faccia, e il viso si vollero coperti e difesi, dall'Elmo cavalleresco, che durò infino al secolo XVI.
2° Elmo, e sue parti: Coccia, Fodero, Farsata, Frontale, Guanciali, Visiera, Volantino, Fiori, Ventaglia, Buffa, Baviera, Nasale, Barbozza, Soggolo, Gorgiera, Goletta, Guàrdancanna, Gorzarino, Falde, Tese, Cimiero, Cresta, Ciniglia, Bruco, Pennacchio, Piumino, e Criniera.
3° Elmi speciali:
a. Galea. Monumentale di numi e d'eroi.
b. Casside. Di guerrieri greci e romani.
e. Elmo medievale di cavalieri a tutt'arma.
d. Elmetto. Leggiero, semplice e gentile.
e. Celata. Tutta chiusa, e senza emblemi.
f. Barbuta. Senza ventaglia, e criniera sul viso.
g. Borgognotta. Visiera sagliente, e snodata.
h. Morione. Aperto, creste e falde all'insù.
i. Rubalda. Liscia e rozza.
k. Bacinetto. Cupola spianata e tese larghe.
I. Cappellina. Leggierissima, d'acciaio liscio.
m. Caschetto. Morioncino, senza falde.
n. Camaglio. Maglia metallica tra capo e collo.
o. Zuccotto. Coccia semplice sulla zucca.
p. Coppo. In forma d'orcio, o di mezza pignatta.
q. Cervelliera. Elmo dimezzato, per mezza testa.
r. Cuffia. Simile alla detta ma di cuoio indurito.
s. Segreta. Reticella finissima, minore del Camaglio.
4° Finalmente l'elmo moderno, che si usa non solo dai dragoni, lancieri, e corazzieri, ma anche dai vigili, e da altre fanterie, ha la forma rotonda, la coccia semplice di metallo o di cuoio, la gronda al collo, il frontale innanzi, le orecchioniere a squamine o a catenelle sino al mento; e sopra cresta, cimiero, pennacchio, e criniera, che si mutano alla giornata, secondo le fantasie di chi puote.
Elsa, Elso
« Quel ferro intorno al manico della spada, che difende la mano.» L'elsa propr. non è l'impugnatura, ma parte della medesima, conviene ad ogni specie di spada e di sciabola, e si mette di traverso tra impugnatura e lama a difesa della mano. Si dice pur Guardia, e Guardamano, e si compisce in più maniere; con una sola traversa, o con un semplice archetto, o a più cerchi, o a graticciata, a piastra, a scudo, a coccia, per cavalleria e marineria.
Ensiforme
Che ha forma o apparenza di spada. È termine di botanici, ma può essere anche di militari; pognamo dicendo Baionetta ensiforme, che ha pur la forma e si usa come sciabola o spada.
Entrata
si dice L'atto solenne di possesso in una città acquistata di forza.
Esame per sicurezza
Quella ponderata considerazione colla quale gli ufficiali e le maestranze cimentano alla prova le armi, le artiglierie, le munizioni, i bastimenti, e simili, per accertare le loro buone qualità e sicure al servigio.
Esca
« Quella materia che si tiene sopra la pietra focaia perché vi si appicchi il fuoco che se ne cava col fucile. » cioèQuella sostanza vegetale che alligna in forma di fungosità sul tronco delle vecchie querce, degli olmi, e delle betulle, dalla quale concia e disseccata si ottiene una specie di pelle arida e giallognola, cui basta una sola scintil-luzza per accendere. Il fungo si chiama Agarico, e l'Esca serve a fuochisti e minatori.
Esca. Term. di artigl. Il cibo del fuoco : cioè Quella piccola quantità di polverino finissimo e asciutto che si metteva sul focone delle armi da fuoco per allumarle: onde i verbi Civare e Innescare.
Escubitore
La Sentinella.
Esercito
Moltitudine di gente insieme, armata per guerreggiare in terra. — La moltitudine per guerreggiare in mare, chiamasi Armata. — Voci non mai confuse dai Classici nostri : ma solo dai Novellini celtici. 2° L'esercito degli antichi popoli era formato da tutta la gioventù atta alle armi per difesa dei confini, delle fortezze, città e cose loro, e per offesa dei nemici. Gli ordinamenti più colti furono tra i Romani e tra i Greci, come alle voci Legione e Falange, ove sono le altre nomenclature antiche.
3° L'esercito dei comuni nel medio evo era temporaneo: si levava solamente al bisogno e per una guerra imminente. Tutti i cittadini atti alle armi si raccoglievano attorno al gonfalone ed al carroccio, e facevano Oste, Stormo, Frotta, Schiera, Gualdana, Masnada, Banda, Squadriglia, Punta, Mano, Scorta, Scorribanda, Sguaraguato, Stuolo, Vicheria, Troiata, Trozzo, Legione.
4° L'esercito dei venturieri, dopo il 1300, si formò dai Capitani di ventura con gente d'ogni paese che tenevano per chi pagava, e campavano alle spese degli amici e dei nemici: flagello dei popoli. Indi la Compagna, la Condotta, e gli Eserciti mercenari e forastieri.
5° L'esercito dei baroni, prima e dopo, si componeva dei grandi feudatari che menavano seco i loro vassalli. Cavalieri, Uomini d'arme, Sergenti, Scudieri, Donzelli, Paggi, Villani, Masnadieri, Saccomanni, Stracorridori.
6° L'esercito stanziale prese a formarsi colla descrizione di tutti gli uomini di uno Stato atti alle armi, che senza abbandonar la famiglia, in certi giorni dell'anno si raccoglievano a piccoli drappelli; ed alla chiamata generale tutti insieme per riconoscersi ed esercitarsi: indi Battaglie, Colonnellati, Guardie,Corazze, Scorridori, Battitori, Cerne, Milizie paesane o del contado, Provinciali, e Confinari.
7° L'esercito, permanente alla maniera moderna, come da quasi due secoli si tiene in Europa si compone di Coscritti che per tanti anni sono obbligati a star sotto le bandiere. Le sue partisono ciascuna col suo nome.
a. Corpo di esercito, Divisione, Brigata, Reggimento, Battaglione, Squadrone, Compagnia, Drappello, Sezione, Picchetto, Distaccamento; distinto in Grave e Leggiero, Regolare e irregolare, Frotte.
b. Fanteria di linea, e leggiera. Fucilieri, Granatieri, Bersaglieri, Cacciatori, Volteggiatori, Carabinieri.
e. Cavalleria grossa e leggiera. Corazze, Carabini, Dragoni, Lancieri, Cacciatori.
d. Artiglieria grossa e leggiera: d'Assedio, da Piazza, da Costa, di Posizione, Montata, da Campagna, da Montagna, Volante.
e. Genio, Guastatori, Zappatori, Minatori, Petardieri, Pontonieri.
f. Il seguito del Treno, del Commissariato, e dell'Ambulanza.
g. Il di più alla voce Soldato.
8° Esercito regolare, si chiama Quello composto di soldati ben esperti e disciplinati; per opposto l'irregolare è di gente raunaticcia.
9° Esercito reale, con frase scolastica, si é detto Quello che aveva natura e sostanza di grand'esercito da poter campeggiare e fare ogni impresa pel numero, qualità, e corredo.
Esercizio militare e navale
La scuola pratica del soldato e del marinaro nel maneggio delle armi, e degli attrezzi necessari e Utili alla guerra. Questa scuola incomincia colla sola recluta, che viene addestrata al maneggio delle armi e degli attrezzi, ed i movimenti della sua persona, secondo le regole della milizia speciale a cui è chiamato. La scuola continua in un drappello di gente nuova, che poi si unisce alla compagnia, al battaglione, al reggimento, al corpo; e finisce nella scuola delle grandi evoluzioni.
Gli esercizi si fanno marciando, cavalcando, vogando, navigando: si fanno col cannone, col fucile, colla pistola, colla sciabola, colla picca, colla piccozza, con l’obice, col mortaio: a fuoco, a palla, a polvere, a secco, a segno, al bersaglio; al campo, alla trincera, al ponte, alla riva, allo sbarco; al salto, al nuoto, al guado; a drappelli, alla spicciolata., in linea, e in ogni altra maniera e forma che si può incontrare alla guerra verace.
4° Esercizio cavalleresco, si chiama Quella scuola dove si insegna la pratica della scherma, cavallerizza, e simili a quei giovanetti che mirano alla carriera dell'armi.
Esostra
Quel ponte mobile di legno, che dalla torre volante degli assalitori si gittava sulle mura degli assediati, per andare all'assalto.
Esploratoio
Medini: Strumento per misurare se siasi allargato, e di quanto, il calibro del mortaio provino. È composto di due regoli d'acciaio o d1 ottone scorrevoli entro due fascette d'ottone, alle quali è adattata una vite per fermare i regoli.
email - Edoardo Mori |
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