Edoardo Mori
La pistola semiautomatica Sunngard, brevetto tedesco del 1909, è stata creata da Harald Sunngard e propagandata ed offerta a più eserciti come pistola da 50 colpi. Secondo il costruttore era un'arma ideale da combattimento perché bastava invogliare l'avversario a sparare i suoi 7 od 8 colpi di pistola da lontano, per trovarselo poi davanti disarmato ed esposto ai propri 40 colpi residui! L'elevata capacità è ottenuta con due caricatori affiancati entro l'impugnatura (con possibilità di usare caricatori allungati di capacità quasi doppia) e dall'impiego di cartucce di dimensioni ridotte.
L'arma era con chiusura a massa. La canna si fissava al castello con due ramponi; la molla di recupero era infilata sulla canna, su cui si infilava il carrello; una ghiera anteriore, avvitata al tubo copricanna del carrello, bloccava il tutto.
L'arma venne prodotta in pochi esemplari da sottoporre ai vari eserciti ed in due calibri.Il calibro 8 Sunngard e il cal. 6,35 Sunngard (prodotto dalla Eley), aventi i seguenti dati approssimativi.
Cal. 8 |
Cal. 6,35 |
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Peso totale |
4,366 gr |
3,93 gr |
Peso del proiettile |
1,88 gr |
1,85 gr |
Peso del bossolo |
2,18 gr |
1,81 gr |
Peso della polvere |
0,297 gr |
0,27 gr |
Lunghezza totale |
23 mm |
22,5 mm |
Lunghezza del bossolo |
19 mm |
18,2 mm |
Diametro del proiettile |
8 mm |
6,35 mm |
I proiettili avevano punta appiattita e una velocità iniziale di circa 600 ms.
L'arma non ebbe successo, probabilmente perché i militari ritenevano il proiettile troppo piccolo.