Nel corso della prima guerra mondiale, quando le truppe rimasero immobilizzate
nelle trincee, la Francia si trovò a non avere in dotazione un’arma
corta adeguata (aveva ancora il revolver mod. 1892). Decise di acquistare
all’estero e si rivolse alla Gabilondo y Urresti fondata nel 1904 ad
Eibar che dal 1909 produceva una pistola derivata dalla FN Browning mod. 1903
con un allungamento del caricatore a 9 colpi e con la sicura spostata tra
guancetta e grilletto; nel 1915 essa venne registrata come pistola Ruby (Rubin
in inglese) cal. 7,65. Era una pistola molto semplice da costruire, ma il
problema era che la Gabilondo lavorava solo con cinque persone e non poteva
certo fornire il quantitativo di 10.000 pistole (presto salito a 30.000) al
mese! Per di più anche l’Italia comincio ad ordinare la Ruby.
Quindi dovette rivolgersi a quasi tutte le altre officine della zona che producevano
le singole parti che poi venivano montate dalla Gabilondo. La pistola venne
poi prodotta e imitata con modeste varianti fino alla guerra civile (i baschi
di Eibar erano per lo più repubblicani), spesso con nomi di fantasia
come Venus, Union, Waldmann, Bufalo, Stösel, tanto per farle passare
come americane o tedesche.
Alla fine della I° guerra mondiale ne erano stae prodotte circa 250.000 e i
francesi dal 1923 continuarono a produrla nella Manufacture d'Armes des
Pyrénées con il nome di Unique
La Gabilondo y Urresti cambia nome dopo il 1916 e diventa Gabilondo, Urresti
y Cia con sede a Elgobair e forse Guernica; le armi recano ora il marchio
Ruby Arms Co.. Nel 1920 diventa Gabilondo y Cia (pare si tratti di una fusione
con una autonoma ditta di nome Gabilondo y Cia che già esisteva prima
del 1906) e si trasferisce a Vitoria. Il marchio Ruby è stato usato
per molte altre armi in diversi calibri, tra cui una carabina 22 (Ruby Six
del 1923), una pistola in 7,65 con ben 22 colpi (Ruby Extra del 1930), una
serie di revolver (Ruby Extra dopo il 1950) . Nel frattempo la Gabilondo aveva
acquisto il marchio Llama.
Ecco una serie di nomi sotto cui è stata venduta la Ruby:
A & A (Azanza & Arrizabalaga),
Action (Modesto Santos),
Arizaga (Gaspar Arizaga),
Azul (Arostegui),
Bristol (Gregorio Bolumburu),
Bulwark (Beistegui),
Brunswig (Unceta),
Campeon (Arrizabalaga),
Cebra (Arizmendi, Zulaica y Cia),
Crucero (Ojanguren & Vidosa),
Destroyer (Gaztanga),
Express (Urizar),
Fortuna (Unceta),
Giralda (Gregorio Bolumburu),
Izarra (Star = Echeverria),
Le Secours (Urizar),
Leston (Unceta),
Liberty (Retolaza),
Looking-Glass (Acha),
Omega (Armero Especialistas Reunidas),
Paramount (Retolaza und Apaolozo Hermanos),
Perfect (Jose Mugica),
Phoenix (Urizar),
Princeps (Urizar),
Praga (S.E.A.M.),
Royal (Zulaica),
Salso (Unceta),
Silesia (S.E.A.M.),
Singer (Arizmendi),
Stösel (Retolaza),
Teuf-Teuf (Arizmendi),
Titanic (Retolaza),
Union (Urizar & Unceta),
Venus (Urizar),
Victor (Arizmendi),
Victoria (Unceta),
Vincitor (Zulaica),
Walman und Waldmann (Arizmendi),
Ydeal (Arizmendi).
La Gabilondo y Urresti marchiava le sue armi con le lettere
GU entro ad un ovale.
Qui di seguito alcuni marchi degli altri produttori:
A = Gaspar Arizaga,
AA = Azanza yArrizabalaga,
AH =Acha Hermanos,
AR = Alkartasuna (Alkar),
BH = Beistegui Hermanos,
EA = Echave yArizmendi,
EU = Esperanza y Unceta,
GB = Gregorio Bolumburu,
GN = Garate Anitua,
HE = Hijos de A. Echeverria,
I = Bonifacio Echeverria (I = Izarra, in basco “stella” da cui
è poi derivata la Star),
IG = Isidro Gaztanga,
IS = Iraola Salaverria,
MB = Martin Bascaran,
MS = Modesto Santos,
RH = Retolaza Hermanos,
TM = Looking-Glass (forse la ditta Acha),
UC = Urrejola y Cia,
VB = Vincenzo (Victor?) Bernedo,
ZC = Arizmendi, Zulaica y Cia.